Quel che vi siete persi 30/10 – 5/11/2017

Salve, discepoli, rieccoci qua a fare un ragguaglio dei nostri sacri Messaggi dell’ultima settimana. Nel periodo succitato (o dilatocitato, non so come visualizzerete), abbiamo parlato di un sacchissimo di cose: arte, concorsi, ricorrenze e la nostra Bibbia (sembro Aranzulla, ma fa niente).

Iniziamo con le ricorrenze. Come saprete, dato che tutti i tiggì ne hanno parlato, oltre ad Halloween in questa settimana è caduto il compleanno del nostro amatissimo Kapo, che abbiamo anche invitato a cena. Il servizio è stato veloce, non c’era molta gente. In un primo momento avevamo pensato a una grigliata, ma francamente i prezzi della carne ci sembravano esagerati. Gli vogliamo bene, ma non fino a questo punto.  Piuttosto, sapete che la fine dell’anno si avvicina? Vi siete messi in regola o volete affrontare una masnada di scheletri con la pelle che verranno a parlarvi con un megafono in folle oceaniche di una decina di persone? E visto che da Capodanno non si potrà più fare, abbiamo anche indetto un fantasticissimo concorso, che almeno sei partecipanti li ha avuti.

Come ho accennato sopra, abbiamo anche parlato di arte, quella vera. Avevamo pensato, per esempio, di regalare una cosa così al nostro Kapo, per il suo compleanno, ma avremmo dovuto spiegargli che non andava fatto in umido. Sapete com’è, l’età avanza, l’arteriosclerosi anche. Abbiamo anche pubblicizzato il rimèicc di un grande classico. Ovviamente gratis, sia mai che ci diano qualcosa ‘sti pidocchi.

Vabbè, torniamo a noi. Nei sette giorni di cui all’oggetto ci siamo occupati pure di cronaca: nella scorsa settimana si sono infatti registrate una rissa, una presa di posizione da parte di FederFauna e una nostra iniziativa per catalogare le malefatte di certi fanatici.

Oltre a questo, abbiamo parlato di natura. Forse non l’avete sentito, forse vi è sfuggito, magari perché dormivate o eravate strafatti, ma la classificazione tassonomica delle api è stata cambiata. Adesso sono piante. Io me n’ero accorto, quella mezzasega di Linneo, no.

E abbiamo parlato, e non poteva essere altrimenti, di cucina. Sapete che siamo duri di capoccia e masochisti (più duri che masochisti), e dato che non impariamo mai, ci siamo addentrati di nuovo nel fantastico mondo delle alternative vegane. Anche se questa volta era per rifarci la bocca da una notizia rivoltante: VW è una mammina pancina. Anch’io speravo che i due mondi non s’incontrassero, e invece… Adesso lo sapete, quindi, se volete dimenticare con un piatto di vongole felici, vi comprendiamo.

Infine, battiamo cassa e torniamo a pubblicizzare il nostro capolavoro letterario, il libro che verrà studiato nei secoli a venire al posto di quel nasone vestito da carnevale di Dante. L’Opera Somma continua a raccogliere successi e recensioni, che a volte ci scredUtano, a volte no.

In chiosa, una rivelazione clamorosa sulla vita precedente della nostra Freya. Cliccate qui per saperne di più (cit. Beppe Grillo).

COMPRATE IL NOSTRO LIBROOOOO!”!”!!!1. Mica vorrete che in giro, tra i vostri amici, a lavoro e in famiglia, si sospetti che siate vegani, vero?

Ci rileggiamo martedì prossimo, e se non succede, speriamo dipenda da voi.

Vostro affezionatissimo

Eddie.